Grazie a Let’s Encrypt ho attivato SSL su (quasi) tutti i siti! 😁

Ci ho messo meno tempo di quanto pensassi, la generazione dei certificati è molto veloce!

Perché ho scritto quasi tutti i siti?

Perché purtroppo, con questi certificati, un visitatore che utilizza Windows XP non può più visualizzare il sito. (compatibile solo con XP+Firefox)

Ormai la percentuale di visitatori che utilizza XP è molto bassa, ma su alcuni siti supera il 2%, meglio aspettare un altro annetto prima di tagliarli fuori…

La conversione è molto facile, ma tante guide fanno convertire il disco virtuale da VDI a RAW e poi da RAW a QCOW2. Che senso ha, così si spreca il doppio del tempo, e ce ne vuole tanto se il disco è grosso.

Per convertire da VDI a QCOW2 basta utilizzare questo comando:

qemu-img convert -f vdi -O qcow2 [VBOX-IMAGE.vdi] [KVM-IMAGE.qcow2]

Se la macchina virtuale convertita era basata su Windows, sicuramente crasherà al primo avvio, per il cambio del chipset e anche per la mancanza dei driver VIRTIO (a meno che non facciate una VM con emulazione IDE)

Le opzioni sono 3:

Personalmente ho scelto di optare per il refresh dell’installazione.

Aggiornamento: ho notato la mia macchina virtuale di Windows XP convertita da Virtualbox utilizza il 100% di CPU anche quando non fa niente. Questo bug dove il processore viene sempre usato al 100% è un problema ostico da correggere. Ho provato a sostituire il driver della cpu abilitando ACPI ma tutto quello che ho ottenuto è una BSOD all’avvio. Faccio prima a reinstallare tutto da zero…

Ho inserito un nuovo sito su Serverland, basato su WordPress.

Come limite di upload impostato nel php.ini abbiamo 2 MB, quindi ci era impossibile fare l’upload di file grandi. Non volendo cambiare globalmente il limite per tutti i siti, abbiamo aumentato la dimensione tramite file .htaccess.

È sufficiente aggiungere questo:

php_value upload_max_filesize 64M
php_value post_max_size 64M
php_value max_execution_time 300
php_value max_input_time 300

Adesso il limite è di 64 MB, molto più versatile.

Guardando i log di accesso alle pagine web ho trovato un nuovo browser: CriOS.

All’inizio pensavo fosse un browser di qualche sistema operativo esotico, visto la bassa percentuale… poi ho scoperto la verità: è Chrome per iOS!

L’user agent di Chrome per iOS è infatti:

Mozilla/5.0 (iPhone; U; CPU iPhone OS 5_1_1 like Mac OS X; en)
AppleWebKit/534.46.0 (KHTML, like Gecko) CriOS/19.0.1084.60
Mobile/9B206 Safari/7534.48.3

Aggiornamento: purtroppo anche Windows Live Domains è stato chiuso, e in modo anche peggiore, eliminando del tutto gli account!! La mia alternativa adesso è Zoho.

Pochi giorni fa Google ha annunciato la fine delle Google Apps gratuite, ovvero avere una Gmail con un dominio personalizzato. Che peccato! Pagare 50 dollari l’anno per ogni mail/utente è ridicolo e fuori discussione, impostare un mail server sul server è una grana che non mi voglio più prendere (all’inizio lo facevo, ma c’erano troppe preoccupazioni), proviamo a vedere di trovare un’alternativa.

Per esempio, proviamo a vedere di impostare una mail su Outlook.com sul nuovo dominio Forexperimenti.it

  1. Andiamo su http://domains.live.com
  2. Facciamo il login e premiamo inizia subito
  3. Dopo di ché, inseriamo il nostro dominio e impostiamo Windows Live Hotmail

  1. Creiamo un utente Admin
  2. Accettiamo i termini di Servizio
  3. Impostiamo il DNS come da guida (Se per esempio usate misterdomain.eu , non potete impostare i record per far funzionare messenger e la verifica del dominio…)
  4. Aspettate qualche minuto per la propagazione dei record DNS (Se per esempio usate misterdomain.eu, aspettate qualche ora…)
  5. Fatto! Configurate gli utenti e dategli un account Outlook.com invece di Gmail! Tra l’altro la nuova interfaccia è molto carina e facile da usare anche per gli utenti meno esperti 😉